il segno della croce

Si inaugura domani a Marcianise (CE) la terza edizione della mostra di arte contemporanea " il segno della croce, undici artisti... in sette luoghi della città". Per l'occasione ho presentato due installazioni, entrambe occupano l'entrata del Palazzo della cultura.



Crocevia è un punto di incontro. Lo spazio è occupato da una croce fatta di rete. Realizzata con quotidiani attorcigliati. La rete è simbolo di evangelizzazione, gli apostoli sono chiamati a diventare “pescatori di uomini”. Oggi la rete è una metafora di conoscenza e di comunicazione. Un complicato intreccio di vasi sanguigni e di nervi. Dall'universo mentale (rete nervosa) a quello della nuova tecnologica (rete sociale).

Signum è un inginocchiatoio. Il supporto ufficiale per la preghiera. Sulla mensola il telefono fatto con i barattoli e il filo di spago, quello rudimentale che si costruiva da bambini per giocare. La comunicazione tra l'uomo e il cielo. La fede è l'ascolto della parola ed ha bisogno della preghiera. La vita legata ad un filo incomprensibile.

Signum è il segno della croce. Il più delle volte diventa un gesto scaramantico, una formula magica. Il movimento della mano è visto come la composizione di un numero telefonico, che ci mette in linea con Dio.