martedì 7 gennaio 2025

Prove per un concerto. Un opera per il concorso "Ritratto Sonoro".

Mercoledì 4 dicembre 2024 mi trovo a villa Pignatelli per l'evento “Settimana di musica d'insieme 2024”. Fuori il cielo è grigio ma non piove. In questa location neoclassica, tra poco,  Giovanni Sollima con la Scarlatti Baroque Sinfonietta inizieranno le prove per il concerto che si terrà in serata. Si accordano gli strumenti, le note risuonano tra l'orecchio che stuzzica la mia mente e le colonne neo doriche di questo affascinante luogo. Ora immagino segni e vibrazioni e sono pronto ad incollarle sul mio blocco di disegno. Cominciano le prove e migliora anche il mio umore. Osservo gli archetti andare su e giù, l'arpeggio sul basso. Ascolto le scale di un clavicembalo che mi riporta in un viaggio immaginario a ritroso nel tempo. La punta della mia matita si muove nella scia di una sonata, in fa maggiore, per violoncello. Vengo catturato dal suono sublime di questo strumento che si espande in sala grazie al virtuosismo di Giovanni Sollima. I fogli su cui disegno diventano uno spartito, i segni grafici sostituiscono le note e definiscono le mie emozioni visive. È uscito anche il sole, la mattinata si protrae e pare non finire mai. Alla fine l'immagine sonora si completa. Sono uscito con un solo pensiero:” La musica è il vero ritratto dei sentimenti”.





























Titolo dell'opera: Collage sonoro in Sol(lima) 

[ collage di carta, cartone, quotidiani e acrilico su telaio di legno ]

La musica è la connessione, la magia di un'idea, è l'unione degli strumenti che si incastrano tra loro formando una dolce armonia di colori e di suoni.